Abstract: Linee guida per la registrazione della autofatture non emesse per conto dei clienti
In questa situazione sono stati individuati 3 casi d’uso, anche grazie alle informazioni ricevute da parte dei clienti.
Abbiamo gestito tali casistiche, in particolare A e B, per poter completare la gestione delle autofatture in modalità automatizzata ed ottenere dati corretti in fase di stampa Registri Iva.
Caso A: Studio che registra fattura ricevuta originaria, ma non emette le autofatture (autofatture presenti
su portale Bluenext)
• Nei parametri aziendali, sezione “prima nota”, impostare i campi dedicati a tale gestione, indicando al programma che non si vogliono emettere autofatture e che le stesse però sono presenti sul portale Bluenext.
•Registrare la fattura ricevuta originaria normalmente. Il software NON riporterà i dati nell’archivio autofatture (dato che la stessa è già stata emessa). In questo caso, però, i dati relativi alle autofatture rilevati in queste registrazioni non sono corretti. Andranno sostituiti con i dati dell’autofattura emessa dal cliente, presente su portale Bluenext.
• In automatico, importando da B2B, verranno quindi proposte le autofatture presenti sul portale come fatture ricevute.
Selezionando le autofatture, e spostando il cursore verso destra, possiamo vedere che in automatico il programma:
✓ Riconosce il campo DATI FATTURE COLLEGATE presente nelle autofatture e lo espone a video, per dare indicazione all’utente di quale è la fattura originaria a cui è riferita l’autofattura selezionata;
✓ Imposta il campo “REG. FATT. CARTACEA” con il valore SI se in automatico trova in archivio la fattura ricevuta originaria (tramite i dati del doc. collegato presenti nell’xml ed esposti a video). Imposta NO se non trova in automatico il documento.
E’ comunque possibile variare manualmente il campo, impostando SI, e selezionando la fattura ricevuta dall’elenco cliccando sull’apposita lente.
Lasciando impostato “NO”, tali fatture rientrano nel caso B descritto più sotto;
✓ Imposta nel campo “N° REG. FATT. COLLEGATA” il numero registrazione del documento
originario automaticamente individuato dal software.
• Procedendo con la contabilizzazione delle autofatture per le quali è stato impostato il Numero Registrazione collegato, il programma aprirà direttamente la fattura originaria collegata in modifica, andando a sostituire i dati della sezione AUTOFATTURA con quelli che ricava dal file xml presente sul portale. Ciò consente di completare la gestione, in particolar modo per la stampa del registro IVA autofatture (in questo modo l’utente non dovrà manualmente entrare in modifica di tutte le fatture ricevute per sistemare i dati da visualizzare sul registro iva dedicato).
Al salvataggio, l’autofattura viene segnata come REGISTRATA sul portale e non verrà più proposta.
Caso B: Studio che NON registra fattura ricevuta originaria e NON emette autofatture (autofatture presenti su portale Bluenext)
• Nei parametri aziendali, sezione “prima nota”, impostare i campi dedicati a tale gestione, indicando al programma che non si vogliono emettere autofatture e che le stesse sono presenti sul portale Bluenext
• In automatico, importando da B2B, verranno quindi proposte le autofatture presenti sul portale come fatture ricevute.
• Selezionando le autofatture, e spostando il cursore verso destra, possiamo vedere che in automatico il programma imposta NO nel campo “Reg. Fattura cartacea"
•
Procedendo con la registrazione, il software proporrà l’autofattura come fattura ricevuta, memorizzando i dati del documento originario negli appositi campi e quelli dell’autofattura nella relativa sezione. In questo modo in un’unica registrazione viene completata la gestione. Al salvataggio, l’autofattura viene segnata come REGISTRATA sul portale e non verrà più proposta.
Caso C: Studio che registra fattura cartacea e collega direttamente i dati dell’autofattura (autofatture NON presenti su portale Bluenext)
• Nei parametri aziendali, sezione “prima nota”, impostare i campi dedicati a tale gestione, indicando al programma che non si vogliono emettere autofatture e che le stesse NON sono nemmeno presenti sul portale Bluenext
• In questo caso lo studio dovrà procedere manualmente a registrare la fattura ricevuta originaria e successivamente sostituendo manualmente i dati dell’autofattura, entrando in modifica del movimento.
• E’ importante registrare la fattura selezionando il tipo documento corretto nella sezione dell’autofattura, in modo tale che NON vengano riportati i dati in archivio per l’emissione. Abbiamo aggiunto le voci TD16-17-18-19-28 con la dicitura “escluso da generazione e invio autofattura” proprio per questa casistica.
• Quando si ricevono dall’azienda indicazioni in merito ai dati delle autofatture emesse, procedere a modificare DATA DOCUMENTO e N° DOCUMENTO nella sezione dedicata per ottenere la corretta stampa sui Registri IVA.
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