Domanda:
Quale è l'obbiettivo del prospetto di simulazione del Concordato Preventivo Biennale?
Risposta:
Per valutare la convenienza dell'adesione al Concordato Preventivo Biennale (CPB), il nostro programma offre un calcolo, in tempo reale, delle imposte per i due anni successivi (2024 e 2025).
L'elaborazione si basa sugli stessi elementi presenti nell'attuale dichiarazione, che comprende detrazioni, oneri, deduzioni, crediti d'imposta, acconti versati 2023, altri redditi. etc. Gli unici elementi che variano nel calcolo delle imposte simulate sono il Reddito d’impresa o di Lavoro autonomo e il Valore della produzione netta Irap che, nella colonna “Con adesione”, verranno automaticamente sostituiti dai valori elaborati e proposti dall’Agenzia delle Entrate.
Il consulente avrà la possibilità di valutare la convenienza anche su diverse combinazioni di reddito presunto. Per farlo, è sufficiente inserire i valori presunti e rieseguire il calcolo o la simulazione. Qualora non venga inserito alcun importo, il software procederà con la simulazione ipotizzando un livello di reddito (d’impresa o da lavoro autonomo) e Irap pari a quelli prodotti nel 2023.
Riteniamo che questo approccio sia coerente con la natura stessa del prospetto di valutazione. Infatti, il prospetto nasce per evidenziare se l’applicazione del CPB sia più o meno conveniente in relazione a un certo reddito e irap, mantenendo fermi tutti gli altri elementi presenti nell'attuale dichiarazione.
È fondamentale sottolineare che il prospetto di simulazione (CPB) non rappresenta uno strumento per calcolare l'importo delle tasse che il contribuente dovrà versare nel prossimo biennio. Tuttavia, se si desidera effettuare simulazioni modificando qualsiasi parametro per ottenere un quadro più completo delle imposte da versare, è possibile avvalersi della nostra consueta gestione "Dichiarazione simulata". Questo strumento offre la flessibilità necessaria per esplorare diverse opzioni e scenari fiscali.
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